Il Comune si mette alla ricerca di siti idonei ad ospitare la celebrazione di matrimoni e unioni civili. È il senso della delibera licenziata dalla giunta guidata dal sindaco Luigi Mennella, che punta in questo modo a valorizzare alcuni punti della città non di proprietà pubblica che, per bellezza e storicità, potrebbero essere adatti ad ospitare le coppie che intendano coronare il loro sogno d'amore.
Una iniziativa che, come spiegato nella delibera, rientra tra le attività che l'ente sta ponendo in essere in materia di promozione turistica del territorio e di crescita delle attività produttive e commerciali, a cominciare da quelle operanti nel settore dell'organizzazione di matrimoni ed eventi in genere: “Che permetterebbe – viene sottolineato – anche di attirare utenti non residenti, mettendo in evidenza le capacità ricettive e di ospitalità”.
Per questo l'amministrazione punta ad istituire uno o più uffici separati di stato civile per la celebrazione di riti civili all’interno di strutture ricettive o immobili di particolare pregio storico, turistico, estetico, architettonico ed ambientale, siti nel territorio comunale, nella legittima disponibilità di soggetti pubblici e privati, con la sottoscrizione di un contratto di comodato d’uso gratuito ed in forma esclusiva, oltre alla disponibilità giuridica di spazi e locali, pur a destinazione frazionata nel tempo e nello spazio, da parte dell’amministrazione comunale”.
Per questo motivo è stato dato indirizzo al dirigente Gaetano Camarda di pubblicare un avviso pubblico per acquisire le possibili disponibilità. Si fa presente che le strutture dovranno soddisfare alcuni specifici requisiti come: essere ubicati nel territorio del Comune di Torre del Greco e nella piena ed esclusiva disponibilità del partecipante; garantire l’accessibilità a persone diversamente abili ed essere dotato di servizi igienici a norma per questi ultimi; possedere, all’atto della presentazione dell’istanza, la certificazione di conformità edilizia e di agibilità nonché i titoli abilitativi in caso di esercizio di attività di somministrazione di alimenti e bevande; essere conforme alle vigenti norme in materia di edilizia ed urbanistica, sicurezza, prevenzione incendi, impianti ed in materia igienico-sanitaria.
www.campania1.it www.teletorre.it Carmine Garofalo.