Torna a Napoli la Giornata del mare e della cultura marina, l’iniziativa promossa dall’associazione circoli nautici della Campania in sinergia con la Regione, in programma il prossimo 11 aprile, in occasione dell’annuale ricorrenza istituita dal governo nel 2018. Quest’anno, infatti, l’iniziativa si terrà alla basa navale della Marina Militare, in via generale Acton, dopo essersi svolta nel 2023 a Salerno (la prima edizione, nel 2022, si tenne invece alla stazione marittima di Napoli). Location questa che consentirà di usufruire di spazi importanti dove poter svolgere le attività collaterali alla cerimonia, alla quale sono stati invitati numerosi rappresentanti delle istituzioni, a partire dal governatore della Campania Vincenzo De Luca, il comandante del comando logistico della Marina Militare Salvatore Vitiello e il direttore marittimo della Campania, l’ammiraglio Giuseppe Vella.
Ricco il programma che si sta approntando in occasione dell’iniziativa: sicuramente saranno presenti stand delle principali forze dell’ordine la cui attività è anche legata al mare, forze dell’ordine che porteranno nella zona a ridosso del molo di San Vincenzo i loro mezzi navali, sui quali gli alunni delle scuole coinvolte (a partire da tutti gli istituti nautici campani) potranno svolgere specifiche visite guidate. Annunciata anche la presenza di cani di salvataggio in mare. “Siamo al lavoro – afferma il presidente dell’associazione circoli nautici della Campania, Gianluigi Ascione – per promuovere una giornata che sia in primis volta alla conoscenza e alla salvaguardia della risorsa mare. Propositi che sono stati alla base del lavoro svolto nelle prime due edizioni e che contiamo di ripetere, coinvolgendo in questo percorso anche le aree marine protette. Ogni circolo e sezione iscritta all’associazione, infatti, sta svolgendo iniziative volte alla tutela del mare, partendo dal coinvolgimento delle giovani generazioni, che rappresentano il nostro futuro e più nello specifico il futuro del nostro ecosistema”.
www.campania1.it www.teletorre.it Carmine Garofalo.